Ipotesi di sostenibilità per il progetto “Sistema Treno” – Il “Quadrilatero del Gusto”

A cura di Gualtieri Scotellaro

“Il presente documento è atto alla progettazione e valutazione degli aspetti organizzativi ed economici inerenti ai costi e i benefici derivanti dall’attivazione di un treno turistico su un percorso “a quadrilatero” compreso tra Cherasco-Monchiero-Mondovì, Ceva-Dego-Acqui Nizza Monferrato, Canelli-Santo Stefano-Castagnole, Neive-Alba-Bra-Sommariva Bosco.

Il risultato ottenibile da tale itinerario sarebbe la potenziale valorizzazione delle evidenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche di un’ampia area del Piemonte Meridionale (con interessamento della Liguria con la Provincia di Savona grazie all’inserimento del comune di Dego).

Infatti, il percorso del treno attraverserebbe ben 4 realtà provinciali (Cuneo, Asti, Alessandria e Savona).

Attraverso il recupero funzionale della ferrovia (attualmente dismessa o da ripristinare in ampie porzioni dell’itinerario) si realizzerebbe un percorso completo facilmente collegabile a tutti i principali aeroporti e punti di arrivo dei visitatori presenti “nei pressi” del circuito.  Tale rete consentirebbe di attingere da un ampio bacino di utenza potenziale, accogliendo i visitatori provenienti dalle aree di Cuneo, Asti, Alessandria,Torino, Savona e Genova.  […]”

Continua a leggere il progetto scaricando il documento PDF: “Ipotesi di sostenibilità per il progetto “Sistema Treno”

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Schema del Quadrilatero del Gusto. Immagine di “Ferrovia Bra-Ceva”, Facebook

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